Sciopero dei tir, i prezzi aumentano e Coldiretti regala frutta e verdura
L'iniziativa è stata pensata per contrastare la speculazione sui prodotti alimentari che si sta verificando a causa dello sciopero dei tir
Una iniziativa per contrastare la speculazione sui prezzi dei prodotti alimentari che si sta verificando a causa del blocco dei tir. E' quella pensata da Coldiretti Lazio, che domani regalerà alle famiglie frutta e verdura bloccata nei campi e nei magazzini a causa dello sciopero degli autotrasportatori. L'iniziativa si terrà domani alle 10 in Piazzale Flaminio e a Ponte Lungo (Alberone), nei pressi fermate della Metro A.
Un modo, come spiega il presidente del Lazio Massimo Gargano, "per denunciare le perdite subite dagli agricoltori a causa del blocco della circolazione ma anche quello di combattere le speculazioni che si stanno verificando al dettaglio dove si rileva un rincaro anomalo dei prezzi". Gargano sottolinea come gli effetti negativi dello sciopero si stiano abbattendo sia sui produttori che sui consumatori. "Gli agricoltori perdono 50 milioni al giorno per l'impossibilità di commercializzare il proprio prodotto mentre per i consumatori sono sempre più difficili gli approvvigionamenti e i prezzi aumentano".
L'associazione giovedì inaugurerà anche un nuovo mercato di Campagna Amica, presso la propria sede regionale in via Piria, nella zona di Rebibbia. "Si tratta di un'iniziativa contro il furto di valore aggiunto e di identità dei nostri prodotti, che, all'interno della filiera agroalimentare, spesso avvantaggiano produzioni di indubbia provenienze e di incerta qualità- ha detto Aldo Mattia, direttore della Coldiretti Lazio -. In un momento di crisi e di difficoltà economiche per tante famiglie il Mercato di Campagna Amica, con i prezzi controllati e che fanno riferimento al servizio "SMS Consumatori", può rappresentare un momento importante ed alternativo di fare la spesa in modo trasparente e più sicuro oltre che conveniente visto che di media si risparmia all'incirca il 30%".
"Altro fattore non trascurabile - ha aggiunto Mattia - è la certezza della provenienza provinciale dei prodotti, assicurata dai produttori che "ci mettono la faccia" direttamente con crescente e tangibile soddisfazione dei produttori agricoli-venditori e dei consumatori-acquirenti. Al mercato si troveranno tutti i prodotti di stagione e tipici locali grazie alle aziende di Roma e provincia che saranno presenti con gli imprenditori degli altri territori laziali dalle ore 10.00 alle ore 15.00".
