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Venerdì, 19 Aprile 2024
San Giovanni Appio Latino / Via Antonio degli Effetti

Appio Latino: ecco le sanzioni previste per l’abbandono dei rifiuti ingombranti

In zona Alberone i rifiuti ingombranti continuano ad essere lasciati fuori dai cassonetti, contribuendo al degrado del quartiere. Vediamo quali sono le sanzioni previste

Prosegue implacabile la piaga di quanti, per pigrizia o semplicemente per scarso senso civico, continuano ad abbandonare rifiuti ingombranti a ridosso dei cassonetti stradali. Nei giorni scorsi avevamo segnalato la presenza di divani, arredi da cucina e d’ un frigorifero in un raggio di circa cinquanta metri, tra via Antonio degli Effetti e via Paolo Paruta, in zona Alberone.

ANCORA RIFIUTI INGOMBRANTI - Rimossi, supponiamo, dai volenterosi operatori dell’Ama, quei rifiuti sono stati immediatamente sostituiti da una ventina di sacchetti con materiali di risulta. Un wc. Ed un materasso.Più volte abbiamo ricordato come, l’atto di abbandonare dei rifiuti ingombranti, sia soggetto a sanzioni amministrative e talvolta legali. Confermiamo tutto. “ Il regime sanzionatorio che viene applicato a chi viola il divieto di abbandono dei rifiuti, è disciplinato dall’art. 255 e ss. del Testo Unico Ambientale – leggiamo sul sito di Legalfacile -  che trova applicazione sulla base delle diverse fattispecie che si possono verificare”.

LE MULTE - Andiamo allora a vedere, più nel dettaglio, di cosa si tratti. “ L’art. 255 prevede l’applicazione di una sanzione amministrativa che può andare da 105,00 a 620,00 Euro, e nel caso in cui si tratti di abbandono e deposito incontrollato di rifiuti ritenuti non pericolosi e non ingombranti – materassi e wc ovviamente sono considerati ingombranti - tale predetta sanzione viene ulteriormente diminuita. Tuttavia, in tale ambito occorre precisare che la sanzione può assumere carattere penale oltre che amministrativo” ricordano gli esperti di Legalfacile.

LE PENE PIU' CONSISTENTI - “Nel caso in cui, infatti, tali condotte di abbandono e deposito incontrollato di rifiuti, siano poste in essere da soggetti titolari di imprese o enti  - e quindi è il caso dei sacchetti con materiale risultante da ristrutturazioni di appartamenti, come quello che abbiamo rinvenuto - la sanzione applicata prevede l’arresto da tre mesi ad un anno o l’ammenda da 2.600,00 Euro a 26.000,00 Euro, se si tratta di rifiuti non pericolosi; mentre se si tratta di rifiuti pericolosi, la pena applicata va dall’arresto da sei mesi a 2 anni, con conseguente applicazione di una ammenda che può andare da 2.600,00 Euro a 26.000,00 Euro”.

IL SERVIZIO DI RACCOLTA A DOMICILIO - Non abbiamo mai segnalato rifiuti pericolosi e non ci sembra ce ne siano mai stati. Quindi, esclusa questa fattispecie di reato, rimangono in essere tutte quelle altre che, nel corso degli ultimi mesi, abbiamo documentato. Per l’abbandono di rifiuti ingombranti, quindi, si rischia anche una pena detentiva, nel caso si tratti di ditte. Nelle altre circostanze si tratta di reati amministrativi che, nella migliore delle ipotesi, prevedono una multa di 105 euro. Ma che può crescere di sei volte tanto. Conviene quindi, contattare Ama, che peraltro, fino a 2 metri cubi di rifiuti, offre un servizio gratuito di raccolta a domicilio.

Alberone: rifiuti ingombranti

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