Piazza Zama sembra un rigattiere: torna il fantasma dell’emergenza rifiuti
Elettrodomestici e arredi abbandonati dietro i cassonetti di una delle piazza più trafficate dell'ex Municipio IX. All'Appio Latino, in assenza di adeguati controlli, si riaffaccia lo spettro dell'emergenza rifiuti
Due materassi. Un frigorifero. Un divano e ben due televisori. A piazza Zama è stato allestito un miniappartamento all’aperto. Peccato che non si tratti dell’originale trovata pubblicitaria di qualche negozio d’arredo. Molto più banalmente, in una delle zone più frequentate del quadrante, è presente un’altra discarica abusiva.
IL RITORNO DEI RIFIUTI - Nascosto, ma non troppo, dietro i cassonetti dei rifiuti all’angolo con via Siria, c’è un universo di degrado. Roba da far impallidire qualsiasi isola ecologica. Per non parlare di poveri rigattieri che, difronte a tale concorrenza, hanno inevitabilmente abbassato la saracinesca. Nel quartiere infatti, nel corso delle ultime settimane, scenari del genere sono tornati piuttosto frequenti. Ed era dai tempi dell'emergenza rifiuti e dell'attivazione delle task force di AMA, che non si notava tanto degrado. A questo punto l'ipotesi che fosse diminuito anche in ragione dell'esodo vacanziero, sembra divenire plausibile
VANIFICATE LE CAMPAGNE INFORMATIVE - Ad ogni buon conto, il servizio gratuito di ritiro al piano dei rifiuti ingombranti è è sempre disponibile. Ma evidentemente, per ricorrervi, è necessario aver attivato un’utenza con AMA. Dopo tanti appelli, il sospetto è che il problema sia proprio questo. Chi abbandona rifiuti ingombranti al netto delle campagne di comunicazione effettuate, rischia di non avere più troppi alibi.
POCHI CONTROLLI - Ma se l'inciviltà regna, c'è anche da dire che i controlli latitano. L'abbandono d'ingombranti, in questo caso, è avvenuto in una delle piazze più frequentate del Municipio. Inoltre, per svuotare un appartamento di un frigorifero, un divano, due materassi ed altrettanti televisori, ci vuole del tempo. E quindi chi si è preso la briga di riversare in strada tutto il proprio mobilio, non deve averci impiegato soltanto pochi secondi.