Addio ai new jersey: a piazzale Metronio c’è una vera rotatoria

Dopo tante richieste, raccolte firme, interrogazioni ed incontri istituzionali, finalmente piazzale Metronio ha ottenuto la sua rotatoria. Un risultato, agognato dai residenti del quadrante, che soddisfa anche l’amministrazione. E che rappresenta un primo passaggio, verso il rilancio dell'area circostante alle Mure Latine.

LA NUOVA ROTATORIA - “Sono spariti i new jersey di plastica e le transenne che da circa sei anni regolavano il traffico del piazzale – ha recentemente dichiarato l’Assessore Capitolino ai Lavori Pubblici Maurizio Pucci, annunciando il completamento dell'opera – Sono stati realizzati gli spartitraffico, una rotatoria ed i parapedonali, congeniali sia alla messa in sicurezza della viabilità, sia al ripristino del decoro dell’area. È stata rifatta anche la segnaletica orizzontale e verticale. Nonostante il cantiere, sono state lasciate inalterate le alberature, non è stato infatti sacrificato nessun albero tra quelli presenti – ha sottolineato l’Assessore comunale, evidentemente informato di quanto i residenti siano affezionati ai loro platani – Per i lavori sono stati utilizzati materiali in linea con quelli usati a suo tempo per gli adiacenti giardini accanto alle Mura Aureliane. Il piazzale è stato sistemato anche dal punto di vista idraulico, con pendenze, tombini e caditoie per il deflusso dell’acqua piovana. Il tutto totalmente compatibile con la cantierizzazione, prevista tra un anno, per la realizzazione della stazione Amba Aradam – Ipponio della metro C”.

IL PRESSING DEL MUNICIPIO VII - Il completamento della rotatoria, è stato salutato con soddisfazione anche dall’Ente di prossimità. “E’ stato premiato l’impegno che, dalla fine del 2014, ci ha visto fare un continuo pressing agli assessorati capitolini, ed a Roma Metropolitane – spiega Francesco Morgia, Vicepresidente del Municipio VII – è un’opera importante che sicuramente mette in sicurezza lo snodo e non costa alla cittadinanza risorse aggiuntive. Seguiranno altre opere, legate ad esempio al rifacimento dei marciapiedi, che saranno realizzate tra qualche anno, quando verranno completati i lavori della Metro C della fermata Ipponio". C'è un particolare importante poi, che l'Assessore Morgia ci svela: "Anche la sistemazione della rotatoria, era prevista  alla fine del cantiere. Però siamo riusciti, con questo pressing, a fare in modo che Roma Metropolitane la realizzasse prima”.

IL NUOVO CANTIERE ED I PLATANI - C’è infine un altro aspetto, che sembra stare molto a cuore ai residenti. Una questione che, se è arrivata all’Assessore Capitolino ai Lavori Pubblici, di certo  non è sfuggita a quello municipale. “Sulle alberature di via Ipponio, che sappiamo essere un elemento di confronto con i cittadini della zona, io vorrei sottolineare, ancora una volta, che noi faremo di tutto perché il cantiere della Metro C possa salvaguardarle – promette l’Assessore Morgia – ma certamente non saranno abbattute. Noi stiamo comunque lavorando affinchè il cantiere della Metro C possa arretrare, in modo da garantire la vivibilità di quei luoghi. Nel corso del tempo, Metro C ha convenuto con noi che l' non devono essere allocati macchinari che possano creare rumori o miasmi per il condominio sovrastante – annuncia il Vicepresidente del Consiglio Municipale – per questo saranno utilizzati solo come depositi, in modo che siano funzionali al lavoro del cantiere vero e proprio,  attivo 24 ore al giorno, che è  situato più monte verso piazzale Metronio”.