Sgombero in via Cilicia: scovate baracche dietro un canneto

Sono ancora in corso le operazioni di sgombero di una baraccopoli  nell’area di Via Cilicia a ridosso della ferrovia. All’intervento hanno preso parte gli agenti del Gruppo Centro Storico della Polizia Municipale, personale del Gabinetto del Sindaco, dell’Ufficio Coordinamento Politiche della Sicurezza e della Sala Operativa Sociale. Considerata l’enorme mole di rifiuti si è resa necessaria anche la collaborazione dell’AMA. Nascosto da un fitto bosco di canne, tra il viadotto di Via Cilicia e la ferrovia della vicina Stazione Ostiense, da tempo era stato segnalato un insediamento costituito da baracche fatiscenti create con materiale trovato nella spazzatura e tenute insieme con legni e fili elettrici reperiti lungo i binari.

Tra i rifiuti e i materassi umidi, i vigili del Nucleo Assistenza Emarginati del I Gruppo hanno identificato diciassette cittadini di origine romena. Sei i minorenni, quattro d’età compresa tra i quattordici e i diciotto, e due con meno di un anno. La Sala Operativa Sociale ha permesso agli immigrati il ricongiungimento con i loro parenti alloggiati nell’ex cartiera di Via Salaria. Proseguono le operazioni di ripulitura e ripristino dell’area bonificata. Decespugliatori e autogru dell‘AMA sono al lavoro per smaltire l’enorme cumulo di rifiuti che fino ad ora ha colmato  tre camion.