Via Assisi: sgombero nella "Palazzina Criminale"
Sgombero nella palazzina occupata di via Assisi. Solo pochi giorni fa il blitz che portò all'arresto di 8 persone e a 24 espulsioni
Gli agenti di polizia del Commissariato di zona sono intervenuti per effettuare uno sgombero in via Assisi. L'immobile in questione è la palazzina abbandonata e al centro delle polemiche da mesi per la presenza al suo interno di senza fissa dimora.
Dalle prime ore di questa mattina sono in corso le operazioni di sgombero, da parte degli agenti dei Commissariati S. Giovanni e Appio, con l’ausilio delle unità cinofile e degli agenti della Polizia di Roma Capitale, dello stabile di via Assisi n. 163.
La struttura, da tempo occupata abusivamente, era stata più volte teatro di episodi di criminalità ed interventi da parte della Polizia di Stato, che avevano portato anche a degli arresti per droga.
All’interno dello stabile erano presenti circa 80 cittadini extracomunitari, 30 dei quali sprovvisti di permesso di soggiorno, che sono stati pertanto accompagnati presso l’Ufficio Immigrazione per effettuare più approfonditi accertamenti.
All’interno della struttura sono stati identificati anche 30 cittadini italiani.
Con l’ausilio della Polizia di Roma Capitale, gli uomini del Commissariato stanno cercando di trovare una sistemazione adeguata alle persone sgomberate, 12 delle quali sono state già ricollocate. Nel corso delle operazioni sono stati rinvenuti e sequestrati 3 involucri contenenti sostanza stupefacente. Lo stabile, già di proprietà dell’ex Ente Cellolosa e Carta, ora in liquidazione, verrà affidato in giudiziale custodia al Commissario liquidatore.
La strada, inoltre, balzò agli onori della cronaca nera per un drammatico scippo ai danni di una donna che fu gettata in terra battendo la testa e finendo in coma. Ma i residenti già da tempo lamentavano l'insicurezza della via e quello fu un episodio che risaltò per la drammaticità degli esiti, mentre i furti rimanevano all'ombra della quotidianità.
A novembre scorso, le forze dell'ordine effettuarono un blitz nella palazzina di via Assisi che portò ad 8 arresti e a 24 espulsioni dal territorio italiano. L'8 gennaio scorso, invece, è stato arrestato il responsabile dello scippo che mandò in coma la vittima.
