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Porta Metronia, platani a rischio per il cantiere della Metro C: "In conferenza servizi nessun ok"

In Campidoglio si chiede il riposizionamento del cantiere della Metro C, previsto a Porta Metronia. Permetterebbe di salvare i platani. Il Municipio getta acqua sul fuoco: "In conferenza dei servizi, non si è avallato un loro abbattimento"

Il verde di Porta Metronia, rischia di tingersi di giallo. Non è chiaro infatti se i grandi platani che adornano l’area siano effettivamente a rischio. I cittadini e l’Associazione Ipponio Verde, continuano comunque a chiedere che siano salvaguardati. Parallelamente, si vuole che il cantiere logistico della metro C, lì previsto, sia riperimetrato, in modo da escluderne la presenza.

L'ABBATTIMENTO ED IL CANTIERE - “I cittadini del quartiere si sono mobilitati per salvare i giardini storici e l’arredo urbano di Porta Metronia - ricapitola il Presidente della Commissione Lavori Pubblici Dario Nanni – a rischio abbattimento, ci sono  alberi storici tutelati dal Decreto del gennaio 2013 che istituisce l’elenco degli alberi monumentali d’Italia”. Ma “Un nuovo taglio di alberi secolari a Porta Metronia,  per far posto al cantiere logistico della metro C – osserva il Consigliere Democratico  - è inammissibile”. Cosa fare dunque? Secondo Nanni “il nuovo massiccio abbattimento  potrebbe essere evitato solo se si decidesse di spostare di qualche metro il confine del nuovo cantiere”, per questo il Consigliere comunale ha presentato una mozione che “spero sia largamente condivisa dall’Assemblea capitolina, nella quale si chiede a  Roma Metropolitane di rivedere il posizionamento logistico del nuovo cantiere”.

SPOSTATI I MACCHINARI RUMOROSI - Il timore che altri alberi, dopo quelli che sono stati sacrificati in via Sannio ed a piazzale Ipponio, è palpabile. Tuttavia, il destino dei platani di Porta Metronia, potrebbe non essere segnato. Sulla questione abbiamo sentito l’Assessore ai Lavori Pubblici del Municipio VII Francesco Morgia. “I cittadini hanno espresso una duplice preoccupazione. Da una parte per le apparecchiature fortemente impattanti sul piano acustico per i vicini condomini. E da questo punto di vista, Metro C e Roma Metropolitane hanno accordato la richiesta di un loro spostamento”. Poi c’è la questione delle alberature.

NESSUN ABBATTIMENTO IN VISTA - “Dai cittadini era stato chiesto anche di restringere l’area del cantiere logistico, escludendo le alberature che vi sono comprese. Nella Commissione Consialiere, svoltasi lo scorso 20 aprile, questa richiesta ha incontrato l’opposizione di Metro C. Loro sostengono – chiarisce l’Assessore municipale –che non sia possibile attuare questo restringimento per ragioni di sicurezza. Tuttavia – conclude il Vicepresidente del Municipio VII – io vorrei rassicurare i cittadini perché, per quanto di mia conoscenza, nella conferenza dei servizi del 2011, non è stato avvallato alcun abbattimento per far posto al cantiere logistico”.

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