Porta Metronia: “Vecchio a chi?” E Totti batte un altro record
Il ritratto de "il Capitano", consegna a Francesco Totti un altro record: è la prima Urban Art del ciclo Mitologia Contemporanea
Da Ostiense a Garbatella, fino a Vigna Murata ed ora a Porta Metronia. L’Urban Art sta diventando sempre più spesso uno strumento, rigorosamente a costo zero, cui attinge un'amministrazione che vuol essere virtuosa. E che punta quindi alla riqualificazione attraverso il ricorso agli artisti di strada. Porta Metronia è la nuova frontiera di quest’operazione che passa da un Municipio all'altro, grazie ad un'ormai collaudata sinergia con l’associazione 999CONTEMPORARY. E Porta Metronia, è anche il luogo che ha dato i natali ad una delle icone maggiormente apprezzate della Capitale, tanto in città, quanto fuori dai confini nazionali: Francesco Totti.
IL NUOVO RECORD - “E' con grande piacere che il Municipio Roma VII può presentare ai suoi cittadini la prima opera di riqualificazione urbana attraverso l'Arte Pubblica e senza costi per l'Amministrazione. L’opera, realizzata sulla facciata della scuola Pascoli di Via Sibari é la prima del ciclo di street art ‘Mitologia Contemporanea’ – spiega il Presidente Susi Fantino - Il progetto dell’associazione 999CONTEMPORARY, in collaborazione con il VII Municipio, vuole rappresentare figure di mitologia popolare del presente, con un’attenzione a quanto queste figure possano ispirare le nuove generazioni”.
L'OPERA D'ARTE - Ed “il Capitano”, realizza quindi anche un altro record. E’ infatti il primo soggetto rappresentato di questo ciclo artistico, che già si preannuncia come un cult. “Francesco Totti, nato e cresciuto a Porta Metronia é ambasciatore della città di Roma in tutto il mondo per i grandi risultati conseguiti nello sport – osserva il Presidente del Municipio VII - Il ritratto di 18 metri, realizzato dallo street artist romano Lucamaleonte, è stato eseguito a pennello dall'artista con un risultato visivo che mutua la tecnica incisoria quattrocentesca ed è stato realizzato con vernici organiche ecosostenibili”.
IL VALORE EDUCATIVO - Il ritratto, ha dunque un’indubbia valenza artistica. Ma lo è anche sul piano simbolico. “A completare l’opera – osserva infatti Susi Fantino -è la scritta ‘Vecchio a chi?’, che ha lo scopo di lanciare una riflessione sull’idea di vecchiaia: in un mondo, il nostro, dove essere anziani è motivo di svantaggio sociale e di esclusione, approfondire il senso del tempo che passa, anche per i campioni e i miti contemporanei, è di grande valore educativo”. Ed il fatto che sia il Capitano giallorosso, uno dei giocatori più longevi nella storia del calcio, fa apprezzare ancora di più l’opera di Lucamaleonte. Lungimirante nella scelta del soggetto, o meglio del "mito contemporaneo" più apprezzato dalla maggior parte dei romani.